Le tortine Paradiso, merendine realizzate con l’impasto della torta Paradiso, creata da Enrico Vigoni, maestro pasticcere pavese, nel 1800 e divenuta poi simbolo della città di Pavia e un classico della pasticceria italiana.
Una torta delicata, scioglievole e leggerissima come una nuvola, in versione merendina, farcita con una crema al latte e miele e ricoperta di zucchero a velo che le conferisce ancora più morbidezza e fragranza.
Una coccola, la merenda “più buona del mondo” secondo mia figlia, che ne era infatuata da piccola e innamorata ora, ormai diciottenne.
A onor del vero, è molto amata da tutti i membri di questa famiglia e ogni qualvolta le faccio, in dose doppia ovviamente, non durano più di due giorni; io la chiamo la “cura Paradiso” .
Inutile stare qui a dirvi, che questa versione casalinga è di gran lunga più buona delle più note merendine industriali, no? E che se provate a farle ala prima volta poi dovrete farle sempre, no?
Seguite la spiegazione dettagliata e realizzatele anche voi.
poi mi direte.
- 120 g di farina 00
- 130 g di fecola di patate
- 200 g di burro di panna centrifugata ( burro di ottima qualità ) a temperatura ambiente
- 5 tuorli d’uova medie ( circa 75/80 g a temperatura ambiente )
- 2 uova intere medie ( circa 100 g a temperatura ambiente )
- 220 g di zucchero a velo
- 4 g di lievito per dolci
- I semi di mezza bacca di vaniglia o 1 cucchiaino di estratto
- La buccia di un limone grattugiato ( non trattato )
- 1 pizzico di sale
- Zucchero a velo per decorare
- Per la crema al latte:
- 300 g di panna vegetale ( molto fredda )
- 70 g di latte condensato zuccherato ( messo in frigo per almeno un paio d’ore )
- 1 cucchiaio abbondante di miele
- Procedimento crema al latte:
- Montare a neve ferma la panna, ben fredda di frigo, con un frullino elettrico; aggiungere il latte condensato ed il miele e mescolare, con una spatola, con movimenti dall’alto verso il basso, per non smontare la panna, fino ad avere una crema soda e ferma. Riporre in frigo fino all’utilizzo.
- Procedimento tortine:
- Montate, con l’ausilio di un frullino, il burro con lo zucchero a velo, la scorza di limone, la vaniglia e il sale per circa 5/10 minuti o fino a che la massa non risulta gonfia e leggera. Preriscaldate il forno in modalità ventilata a 160° o statica a 170°.
- Setacciate insieme le farine e il lievito e aggiungetele, alla massa di burro e zucchero, un cucchiaio alla volta alternandole alle uova. Aggiungete uno o due cucchiai di farina solo quando l’uovo è stato bene assorbito dall’impasto e viceversa. Terminati gli ingredienti, vi ritroverete un impasto gonfio, spumoso e molto sostenuto.
- Imburrate ed infarinate due teglie rettangolari di 25x35 cm ( o una teglia di 30x50 in cui verserete l’impasto in un unico strato ) e distribuiteci l’impasto in dosi uguali. Livellate bene la superficie e infornate per circa 20/25 minuti o fino a che infilando uno stecchino nella torta, non ne esce asciutto.
- Sformate le torte e fatele raffreddare su una gratella. Rifilate i bordi delle due torte se dovessero essere un pò più cotti e farcite una delle due basi con la crema al latte in modo da avere uno spessore di circa 1,5 cm di crema. Posizionate l’altra torta premendo leggermente e livellate la crema che può fuoriuscire dai lati, ( nel caso aveste fatto un ‘unica torta, dividetela in due per la lunghezza e procedete come sopra ). Riponetela almeno una mezz’ora in frigo prima di procedere al taglio. Trascorsa la mezz’ora, cospargetela di abbondante zucchero a velo e tagliatela in tanti rettangoli di circa 10x4, ottenendo così 12 tortine.
ida says
Ciao Silvia, ottima ricetta, quella VERA! Complimenti e volevo dirti che l’ho provata ed anche pubblicata sul mio blog https://www.lacuocadelpresidente.com/2020/04/21/kinder-paradiso/
citando te ovviamente. Grazie ancora, ti seguirò.
MICHELA says
Se volessi fare semplicemente la torta Paradiso, senza farcitura, quale misura deve avere lo stampo?
grazie