Conoscete questa torta o almeno ne avete mai sentito parlare? La food devil’s cake è una torta umida, soffice e cioccolatosa.
La definizione, torta cibo del diavolo, si deve in primis al suo aspetto, nero corvino, dentro e fuori, intrisa e ricoperta di cioccolato fondente che le dá appunto questo colore.
Ma non é stata sempre così…facciamo un passo indietro fino ai primi del novecento in America, dove questa torta é nata.
Inizialmente si era solito impastarla con aggiunta di barbabietola per darle umidità e il caratteristico colore rosso, accentuato ancora di più dall’aggiunta di bicarbonato di sodio, che alzando il livello del ph del composto, le dava un colore più scuro, tendente al mogano. Veniva poi farcita con una glassa di cioccolato all’acqua e ricoperta di una crema alla vaniglia. Veniva chiamata allora torta red devil. In seguito si cominciarono ad usare i coloranti alimentari per renderla più rossa, sostituiti poi totalmente dal cioccolato fondente che le donerà il suo famosissimo aspetto nero.Come succede per tutte le torte americane molto famose, anche di questa torta ce ne sono molte versioni.
Questa che vi do io oggi è quella di Nigella Lawson, una garanzia assoluta quando si tratta di torte al cioccolato.
Dal canto mio vi dico che questa torta è stata denominata cibo del diavolo non tanto per il suo colore nero, o rosso agli inizi, quanto per il sapore sublime e peccaminoso e, scusate l’ossimoro, ma ci sta tutto, perché la trovo diabolicamente paradisiaca.
La prima volta che l’ho fatta e l’ho assaggiata sono rimasta deliziata e stupita.
L’ho fatta in occasione del compleanno del cognatino e come sempre, avendola fatta alle dieci di sera, in fretta e furia non ho potuto fotografarla e metterla sul blog.
L’ho dunque rifatta tutta per voi, per condividerla e perché possiate farla e gustarla in tutta la sua bontà! E se una torta ispira tanto amore e altruismo perché mai chiamarla il cibo del diavolo? E perché non farla per San Valentino? Conoscete qualcosa più adatto del cioccolato per festeggiare l’amore? Ricoperta di glassa e tartufini al burro salato…
È il paradiso…sentite a me, fatela e innamoratevi!
Ingredienti – per tre teglie di 18 cm o due di 20 cm
per la base della torta
- 225 gr di farina 00
- 150 gr di zucchero semolato
- 2 uova medie
- 125 gr di burro a temperatura ambiente
- 50 gr di cacao in polvere
- 100 gr di zucchero muscovado – o di canna –
- 250 ml di acqua bollente
- 1/2 cucchiaino di lievito per dolci
- 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio
- 2 cucchiaini di estratto di vaniglia o i semi di una bacca
per il frosting al cioccolato – glassa all’acqua –
- 125 ml di acqua
- 30 gr di zucchero muscovado – o di canna –
- 175 gr di burro morbido a pezzetti
- 300 gr di cioccolato fondente tritato finemente
Per i tartufini
- 125 gr di panna fresca
- 250 gr di cioccolato fondente
- 2 cucchiai di rum
- 25 gr di burro salato ( o anche normale )
- cacao amaro per la copertura dei tartufini
Procedimento basi torta – io ho distribuito l’impasto in tre stampi da 18 cm perché volevo una torta molto alta, ma vanno benissimo anche due teglie da 20 cm –
- Mettere il cacao e i 100 gr di zucchero muscovado in una ciotola e aggiungere i 250 ml di acqua bollente. Mescolate bene per amalgamare gli ingredienti e tenere da parte.
- Con un frullino o l’ausilio di una planetaria montare il burro e lo zucchero fino ad ottenere una crema soffice e spumosa.
- Aggiungere l’estratto di vaniglia.
- In una terrina unire la farina, il lievito ed il bicarbonato e miscelare bene. Tenere da parte.
- Aggiungere ora alla montata di burro e zucchero un uovo e poi 3/4 cucchiai dei composti secchi ( farina, bicarbonato e lievito ); unire l’altro uovo ed il resto degli ingredienti secchi.
- Aggiungere infine il cacao, sciolto nell’acqua bollente con lo zucchero, che avevamo tenuto da parte.
- Ungere ed infarinare gli stampi e distribuire l’impasto in modo omogeneo.
- Infornare a 170º in forno preriscaldato in modalità ventilato per circa 25/30 min ( fare prova stecchino ).
- Sfornare le torte e metterle a raffreddare su una gratella.
Procedimento frosting – glassa all’acqua –
- Mettere in un pentolino 125 ml di acqua, 30 gr di zucchero muscovado, 175 gr di burro a pezzetti.
- Porre il pentolino sulla fiamma e portare a ebollizione.
- Spegnere la fiamma e aggiungere tutto d’un colpo il cioccolato tritato.
- Lasciare che il cioccolato si sciolga lentamente e mescolare il composto ogni tanto fino a che diventa lucido e corposo. Non preoccupatevi della densità, che acquisterà dopo qualche oretta ( se volete accelerare il processo mettetelo per mezz’ora in frigo ).
Procedimento tartufini
- Mettere la panna in un pentolino sul fuoco e appena bolle unire il cioccolato finemente tritato, il rum e il burro.
- Mescolare energicamente fino a che il composto risultata omogeneo.
- Porre in frigo ad addensare.
- Prelevare con un cucchiaino una pallina di cioccolato e rotolarlo nel cacao amaro.
- Arrotondare i tartufini con le mani per renderli perfettamente rotondi
- Riporre di nuovo in frigo fino a che serviranno.
Assemblaggio torta
- Tagliare ciascuna base della torta in due.
- Posizionare il primo disco su un’altarina o un supporto e farcire con due cucchiai di frosting.
- Procedere così per tutte le basi glassando alla fine anche l’esterno e la superficie.
- Decorare con i tartufini e cocco se si preferisce.
- Riporre in luogo fresco.
~Dritta
Vi consiglio di non mettere questa torta in frigo, perde in morbidezza e aroma. Tanto non preoccupatevi, fa abbastanza freddo di questo periodo e poi…non dura moltissimo!!
Alessandra says
E che devo commentare? Sta torta non si può guardareeee!
Stupende le foto poi, fanno venire ancora più voglia di mangiarla <3
lamammacuocò says
Grazie Zia Ale! Prossimo dolce da fare quando vieni allora! O la delizia ? Mmm….???
Chiara says
A guardare queste foto la mia voglia di cioccolato sta aumentando a dismisura! Vorrei troppo una fetta di questa torta ora 🙂 è golosissima! E poi tu l’hai resa davvero bella Eli! Bacini, buon weekend
lamammacuocò says
Grazie Chiara! Ha un profumo da svenimento!!! Buon fine settimana anche a te tesoro. Un abbraccio ?
edvige says
Si tu diavoless e questo il dolce del diavolo. Prendo la fetta cosi non mi fa male e la ricetta per figlia. Buona domenica.
lamammacuocò says
Buona domenica a te Edvige è un bacio a tua figlia ?
Francesca Piccirillo says
Ciaooo tentazione ? ? ?
La devil’s food cake è davvero buonissima..mi limitai a farla bassa per provare..ma un conto è avere in bocca una fetta con tutti questi strati e un conto averne in bocca solo due…
Ecco me la rubo intera stavolta..ciauuu ? ? ?
lamammacuocò says
Ciao Franci bella! Ruba pure!! È golosissima, hai ragione.Ciao a te ??
ricettevegolose says
Eh si questa è proprio la torta del diavolo però insomma… ogni tanto ci vuole anche qualche cibo che ci dia una carica di amore e felicità, no? Non l’ho mai preparata ma soltanto gustata, con questa tua ricetta ora potrò cimentarmi e stupire qualcuno in qualche occasione speciale 😉 Grazie per averla rifatta e condivisa con noi! Un abbraccio <3
lamammacuocò says
Grazie a te cara, sei sempre così gentile e carina. Un bacio e a presto ?
Angela says
Wow! Sbav….. già le foto sono come dici tu, diabolicamente paradisiache! Figuriamoci l’assaggio! Questo è il genere di torte che adoro, per me se non c’è cioccolato non è torta, e qui non manca di certo 😉
Complimentissimi, la rifarò sicuramente 😉
Grazie
Buon WE
Angela
lamammacuocò says
Grazie Angela. Anche io la trovo irresistibile e tentatrice. Falla e vedrai che goduria!! Un bacio e a presto ?