Avete presente quei panini con crema e amarena, ricoperti di zucchero a velo, presenti in tutte le pasticcerie campane? Si, proprio quelli…una pasta brioche (un pò troppo chiamarla così) versatile, che in pasticceria usano per i dolci da colazione…morbida e leggera;
questa brioche, molto leggera e quasi senza uova, viene fuori dall’impasto delle graffe, che cotto al forno da vita ad una nuvola soffice che potete mangiare così, semplicemente ricoperta di zucchero a velo oppure farcire con crema, cioccolato, marmellata…o anche con affettati, visto che senza zucchero a velo è meno dolce dei panini da buffet; l’impasto lo conoscete già, è per l’appunto quello delle graffe, formato per realizzare le brioche o dei cannoli da friggere e farcire con crema…andiamo, si impasta…
Ingredienti e procedimento impasto fino alla prima lievitazione, vedere QUI
quando il panetto sarà lievitato al punto che premendo sull’impasto, lascerà il segno, tagliare dei pezzetti di pasta di 50 gr l’uno e formare dei panetti rotondi come spiegato QUI
Mettere a lievitare su carta forno e spruzzare con latte;
Quando saranno triplicati di volume, spruzzare ancora di latte e infornare a 160º (preriscaldato) ponendo sulla base del forno un pentolino con acqua calda; cuocere per circa 8/10 min (dovranno essere sofficissime );
far raffreddare e farcire di crema pasticcera ed amarene
~Dritta
Lo steddo impasto lo possiamo usare per i cannoli di graffa fritti; invece di formare i panini, formiamo dei rotolini di pasta larghi un dito che attorciglieremo attorno a dei cannelli di latta ( quelli per le scorze dei cannoli siciliani ) e metteremo a lievitare
triplicato di volume, friggeremo in olio caldo e una volta sfilati i cannelli, farciremo con crema o cioccolato.
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