Questo è uno dei lievitati che ho sempre adorato, avete presente quel pan brioche a forma di panettone che troviamo a tutte le feste, ai matrimoni, agli happy hours? Beh si, proprio quello…soffice soffice, profumato di burro e farcito con ogni ben di Dio? Io ne faccio incetta ad ogni festa ed avvenimento ed ogni qualvolta ne mangio, mi riprometto di cercare una ricetta decente per realizzarlo; la cosa potrebbe sembrare semplice, ma chi mi conosce bene sa quanto sono precisina ed esigente quando devo fare qualcosa; non parliamo poi di quando non conosco l’argomento…
ricerche su ricerche, libri di cucina di personaggi autorevoli ed internet per studiare e capire…parto quindi con gli esperimenti a cui segue la ricetta con foto passo passo e trucchi per la perfetta riuscita della ricetta;
anche questa, come tutte le altre ricette, è nata così, un esperimento riuscito ed azzeccato al primo colpo ( ma ho studiato tanto eh! ) per ottenere un panettone gastronomico profumato, umido e morbido proprio come lo sognavo…
seguite tutte le indicazioni ed i trucchi ed otterrete un prodotto eccezionale che potrete congelare ed usare quando serve e visto che non mancano mai feste ed avvenimenti, è sempre utile portarsi avanti e avere qualcosa di pronto! Ormai non manca molto al Natale e questo su una tavola decorata ed opportunamente imbandita non può mancare; farcito come più ci piace fa da sfondo alle giornate in famiglia in cui l’unico scopo è quello di mangiare! andiamo che si impasta…
Ingredienti per un pan brioche ( stampo di carta da 750 gr o stampo alto in alluminio da 18 cm di diametro)
350 gr di farina 00
200 gr di farina manitoba
20 gr di zucchero
200 gr di latte
12 gr di lievito di birra ( mezzo panetto )
1 cucchiaino di sale
130 gr di burro morbido
2 uova
Procedimento con bimby o planetaria
Riscaldare il latte ( tiepido ) e sciogliervi il lievito, unire le uova battute,la metà delle farine, impastare a velocità bassa con la foglia ( 1 della planetaria e spiga per il bimby ) aggiungere il sale; unire poi il resto della farina e lo zucchero, far incorporare; unire poi il burro morbido ( a pomata ) poco per volta; aggiungerne altro quando il precedente è incorporato; far incordare aumentando la velocità a 1,5 mettendo il gancio ( per il bimby, spiga per 4 minuti e poi controllare ),cioè far andare l’impasto fino a che si stacca dalla ciotola e diventa lucido ed elastico;
mettere a lievitare al caldo (30º)
fino a che triplica di volume, va bene il forno acceso per 5 min a 50º gradi e poi spento;
Sgonfiare l’impasto, formare a palla ( pirlatura ) e mettere di nuovo a lievitare, nel pirottino di carta,
fino a che arriva al bordo
accendere il forno in modalità ventilato a 180º, mettendo un pentolino con acqua bollente all’interno; infornare e cuocere per 35/40 min ( prova stecchino ); sfornare e lasciar raffreddare,
togliere la carta e tagliare la cupoletta alla cima; tagliare tanti dischi orizzontali ( due a due ) che farciremo come vogliamo ( speck, stracchino e rucola, cotto maionese e sottilette ecc)
tagliare poi ogni coppia di dischi in 4 o 6 pezzi; riposizionare la cupoletta e decorare con stecchini di bambù su cui avremo messo olive, pomodori o formaggio.
~Dritta
Questo pan brioche può anche essere congelato appena raffreddato, avvolto in pellicola; si può anche fare il giorno prima per il successivo ( anzi è consigliato in quanto si taglia meglio)
Roberta says
Meraviglioso!!! Bravissima!! ^_^
lamammacuocò says
Grazie Roberta ?
elisa says
Questo devo assolutamente provarlo a fare chissà… ?
lamammacuocò says
Con le tue capacità Elisa puoi fare miracoli anche gluten free! ??
Valeria says
Ho fatto prima il comento ops!Quindi se uno non ha il bimby o planetaria? È fattibile? Complimenti
lamammacuocò says
É fattibile si, con tanto olio di gomito. Devi incordarlo a mano e va lavorato a lungo perché acquisti elasticità e aspetto setoso.
Patrizia says
Nella planetaria va con la foglia come scrivi o con il gancio come sembrerebbe dalle foto?
L’aspetto dei tuoi pan brioche e’ magnifico e vorrei provarlo in alternativa a ricetta bimby che prevede, tra l’altro molto più lievito.
Ti ringrazio se vorrai rispondermi
lamammacuocò says
Ciao Patrizia, nel post è spiegato. L’inizio dell’impasto va fatto con la foglia poi cambi ( al punto in cui è scritto ) col gancio e termini l’impasto. Grazie a te cara e buona serata. Fammi sapere l’esito 😀
Valeria says
il diametro dello stampo quanto deve essere per queste dosi? grazie 🙂
lamammacuocò says
Da 18 cm Cara ?
Mara says
Ne ho fatti ben 2con.il.bimby devo.dire aspetto gradevole e.profumo invitante
Grazie della ricetta che è fantastica
lamammacuocò says
Ma grazie a te Mara! Sono felicissima che ti piaccia 🙂
franca says
scusate ma la dose è per uno solo e ce ne escono due ?
lamammacuocò says
Per uno
Luisa Labó says
Ciao, mi voglio cimentare a fare il panettone gastronomico. Non ho la planetaria, ma un buon strumento per impastare tritare ecc. è munito sia di gancio che di due pale, una in acciaio per tritare ed una in plastica per impastare. Sono queste che si chiamano foglie? Grazie mille, buona serata
lamammacuocò says
Ciao, usa tranquillamente le pale in plastica che hanno la stessa funzione della foglia della planetaria che ha la forma di due pale però chiuse. Fammi sapere il risultato 😍😘
Morena says
Ciao Elisa…domani per la prima volta proverò a fare questo fantastico panettone…come posso adattare la ricetta per lo stampo da 1kg?…un’altra domanda…Ma non si sgonfia quando lo faccio dal forno? Grazieee
lamammacuocò says
Ciao Morena, scusami se non ti ho risposto ma ero fuori per convegno. Non so se hai già risolto, comunque dovresti calcolare la dose prevista più un quarto di dose in aggiunta, ma posso assucurarti che va bene anche in uno stampo da un chilo, forse ti verrà un poco più basso. Tranquilla che all’uscita dal forno non viene giù! Tu assicurati solo che sia cotto con uno stecchino lungo. Fammi sapere 😘
Maria says
Ciao si puo’ fare anche a forma di ciambella?
lamammacuocò says
Si può fare come meglio credi 😊
Marta says
Ciao!! Mitica! Quanto deve lievitare in tutto? In termini di tempo?
lamammacuocò says
Ciao a te! Mi hai fatto una domanda da un milione di dollari! Dipende dalla temperatura che c’è in casa, dal lievito e dalla temperatura del l’impasto finito l’impastamento.
Ecco perché dico fino a che triplica. Mettilo il forno spento con una tazza d’acqua bollente all’interno, creerà una camera di lievitazione perfetta e vedi che tra prima lievitazione e seconda ci vorranno un tre ore
Michela says
In forno statico non ventilato?
lamammacuocò says
È tutto scritto nel post 😊
Milena says
Ciao voglio provare fare il panettone gastronomico! Ma cone si deve fare per “sgonfiare” l’impasto? Rilavorarlo? Poi la pirlatura come si fa? Grazie e scusa per il disturbo. .
lamammacuocò says
Ciao! No, pressare con le mani per fare uscire l’aria, come fai per un salvagente. Per la pirlatura vedi qualche video mio su stories in instagram o qualche video YouTube scrivendo pirlatura. È più facile vederlo che descriverlo. Buona giornata cara 😘
Alberto says
Ciao dopo la lievitazine finale, prima della cottura, lo lascio nel forno spento dove e’ rimasto per ore a lievitare e porto la tmperatura a 180 gradi con lui dentro, oppure devo toglierlo e attendere che il forno ragginga i 180 per la cottura e rimetterlo dentro? Grazie
lamammacuocò says
Ciao, devi toglierlo e poi rimetterlo quando il forno è arrivato a 180°
martina says
Posso prepararlo il giovedì e farcirlo il sabato?