Questo è uno di quei connubi in cucina un pò insoliti, in effetti quando l’ho azzardato ho avuto qualche remora sul risultato finale, remora subito spazzata via dalla faccia estasiata dei miei commensali che annuivano ed apprezzavano la delicatezza del piatto; due sapori forti e decisi che restano separati e che si esaltano l’un l’altro… insomma un successone inaspettato che ti inorgoglisce e ti fa dimenticare l’ansia delle ” mammamia/quasiledue/nienteintavola/appenatornatadalavoro”. Se come in casa mia si apprezza il pesce e i primi piatti di mare, non potete non cimentarvi… ne vale la pena, buona ricetta.
Ingredienti per 4 persone
350 gr di pasta formato calamarata trafilata al bronzo
1/2 kg di pesce spada
5 pomodorini ( anche in scatola quando non sono disponibili freschi)
2 agli
1 peperoncino
8 cucchiai di olio evo
Un broccolo siciliano ridotto a cimette
Procedimento
Mettere su l’acqua per la pasta, salarla e appena bolle calarvi le cimette di broccolo lavate; farle cuocere per 5 minuti e poi ripassarle in padella con 2 cucchiai dell’olio totale, un aglio e il peperoncino, facendole cuocere per altri 5/10 minuti ( devono essere ancora croccanti ) salarle e spegnere;
calare la pasta e mettere il restante olio in una capace padella ( ci servirà per finire di cuocere la pasta ) con l’altro aglio e i pomodorini; cuocere il pesce spada da entrambi i lati per 5 minuti;
toglierlo dalla padella e ridurlo a tocchetti; nella padella del pesce mettere la pasta che avremo fatto bollire per pochi minuti in acqua; proseguire la cottura ( risottata ) come spiegato qui ;
Aggiungere, quando la pasta è ancora al dente, il pesce e le cimette di broccoli, mantecare con un giro d’olio e impiattare.
~Dritta
Per questo piatto vanno bene anche ritagli meno nobili del pesce visto che lo ridurremo a tocchetti; non influirà sul gusto ma solo sul portafogli!
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