Non so se questa ricetta esiste già , se l’ha creata qualcuno…non me ne voglia se è così ; io la faccio da anni anche con la pasta , mettendo al posto della zucca a tocchetti la stessa ridotta a crema ; l’ho fatta la prima volta svariati anni fa, non ricordo più nemmeno quando, dopo aver mangiato una pizza con gli stessi ingredienti ; adoro la dolcezza della zucca, esaltata dal gusto sapido della salsiccia campana e profumata dai porcini… Il tocco della provola affumicata.. Un’unione di sapori e consistenze diverse che si sposano magnificamente insieme creando un’armonia di gusto senza prevaricare gli uni sugli altri.
Ingredienti per 4 persone
300 gr di zucca tagliata a tocchetti piccoli
200 gr di funghi porcini congelati ( se si ha la fortuna di averen di freschi , meglio ancora )
200 gr di salsiccia fresca ridotta a pezzetti
1,300 gr di brodo vegetale già salato
100 gr di provola affumicata
3 cucchiai di olio evo
Mezza cipolla tagliata a lamelle sottili
350 gr di riso a grana lunga per risotti
2 cucchiai di parmigiano
30 gr di burro
Mezzo bicchiere di vino bianco secco
Procedimento
Rosolare la zucca nell’olio girando per 5/6 min togliere dalla padella e mettere nello stesso olio la salsiccia che rosoleremo anch’essa per lo stesso tempo; togliere dalla padella e rosolare anche i funghi ancora congelati che ridurremo a pezzetti una volta rosolati ;
Togliere i funghi e mettere da parte. Rosoliamo ora la cipolla nell’olio facendola diventare trasparente e versare il riso facendolo tostare e diventare traslucido; sfumare col vino e una volta evaporato cominciare a bagnare con il brodo bollente; mettere man mano tutti gli ingredienti che abbiamo cotto , avendo cura di lasciarne un pò da parte per assemblare il piatto;
Portare a cottura il riso continuando a bagnare col brodo quando il riso asciuga ;
A fiamma spenta aggiungere il parmigiano , il burro e il resto degli ingredienti tenuti da parte ;
impiattare aggiungendo la provola a listarelle e se si vuole del pepe.
~DRITTA
Io cuocio tutti gli ingredienti del risotto la sera prima e metto in frigo; il giorno successivo al ritorno dal lavoro devo solo cuocere il riso , con un notevole risparmio di tempo.
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