Una crostata sontuosa e goduriosa come solo il dolce della domenica può essere; uno dei dolci tipici campani e anche di qualche altra parte del sud Italia; ce n’è una versione a crostata ed anche mignon, il pasticciotto per l’appunto; questa crostata ripiena l’ho sempre adorata, perché è croccante fuori e umida e morbida all’interno, con quella nota di dolce/aspro che danno le amarene…sarà che le adoro e adoro tutto quello che ha sentore di mandorla e poi ultimo, non per ultimo, la frolla è uno tra gli impasti dolci che preferisco, anche solo con della semplice marmellata;
sembra essere un dolce semplice, nostrano e quasi casalingo ma credetemi non lo è affatto, perchè come tutte le cose semplici ed essenziali ha bisogno di cura nell’esecuzione e materie prime di qualitá…ma questo ormai giá lo sapete, la “precisina” che è in me ve lo ha già detto innumerevoli volte…al lavoro e buona riuscita!
Ingredienti per uno stampo da 26
pasta frolla sbriciolata ( ricetta qui )
1/2 litro di crema cotta e intiepidita ( ricetta e procedimento qui ) fatta sempre con 1 tuorlo ma dimezzando gli altri ingredienti
1 vasetto di amarene sciroppate ( 250/300 gr )
Procedimento
Stendere un foglio di carta forno bagnato e strizzato nella teglia bassa;
versare metà delle briciole di frolla, compattare leggermente con le mani, premendo sull’impasto;
versare la crema, mettere le amarene infossandole leggermente irrorare con parte del succo di amarene;
ricoprire con la restante frolla sbriciolata e versare l’altra metà del succo;
infornare a 180º per 45/50 min, fino a doratura della frolla; far raffreddare e spolverizzare di zucchero a velo
~DRITTA
Se si vuole che il tutto si compatti e si inumidisca, farla il giorno prima; se si preferisce che il guscio rimanga croccante, mangiarla in giornata perchè la crema imnumidirà inevitabilmente la frolla col trascorrere delle ore, il che non compromette assolutamente la bontà di questo dolce, ma è solo una questione di preferenze.
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