É da un pò che volevo postarvi questa crostata e visto che domenica prossima è la festa della mamma ho pensato che potesse essere una bella idea.
È buona, facile e si può fare con largo anticipo ( anzi è consigliabile ), io la faccio di solito quando mi avanza del pan di spagna, biscotti rinsecchiti, un pezzo di torta al cioccolato o del plum cake.
Una crostata di riciclo ma di una bontà unica, chi è delle mie parti o dell’interland campano sa di cosa parlo quando dico biscotto all’amarena, per tutti quelli fuori dai confini svizzeri, parliamo di un biscotto di frolla con un ripieno umido al cioccolato e amarene ricoperto di glassa e marmellata di albicocche. Certo non tutti li fanno con i dovuti crismi e ci si può imbattere a volte in un mattone duro che non sa di nulla, nè di cioccolato, nè di amarene, ma, visto che lo scopo ultimo della nascita di questo biscotto sta nello smaltire gli avanzi di pasticceria, ci sta che ognuno o lo faccia con ciò che ha a disposizione.
Pensate comunque a come sarebbe farlo a casa, farlo voi, con la vostra marmellata, le amarene, le nocciole tritate, biscotti o magari qualche pezzo di ciambella secca che ha visto tempi migliori.
Un connubio di bontà e golosità e se vale la regola del ” quel che ci metti, quello ci trovi”, potete immaginare che delizia verrà fuori.
E ultimo non per ultimo più passano i giorni e più è buona, anzi è consigliabile mangiarla qualche giorno dopo, e poi non avendo uova o prodotti umidi all’interno regge per oltre una settimana, ma credetemi non ci arriva mai ad una settimana.
Lascio quindi ora gli auguri a tutte le mamme per la prossima domenica, anche e soprattutto alla mia, all’ angelo custode che trovo al mio fianco, anche se non fisicamente, da più di vent’anni nelle avversità della vita.
So che ci sei, sempre.
Ingredienti per uno stampo per crostata di 28 cm di diametro
500 gr di pasta frolla ricetta qui (mezza dose)
300 gr di avanzi di pan di spagna (si può arrivare al peso anche con amaretti, biscotti, pan brioche)
200 gr di marmellata di amarene
100 gr di amarene sciroppate (anche con un po’ di succo)
2/3 cucchiai rasi di cacao amaro
1 cucchiaio di noccioline tritate finemente
Un po’ di liquore ‘Strega’
in alternativa al pan di spagna:
Un pacco intero di savoiardi (in media 400gr)
3/4 cucchiai d’acqua
per la glassa:
Un albume piccolo
100gr di zucchero a velo
Procedimento:
Preparare la pasta frolla mescolando tutti gli ingredienti e lasciarla riposare in frigo almeno mezz’ora.
Stendere metà della pasta frolla su un foglio di carta forno, allo spessore di mezzo cm, adagiarla con tutta la carta nella teglia, bucare il fondo con i rebbi di una forchetta.
Mettere il ripieno e stenderlo in modo uniforme.
Stendere l’altra metà della frolla e ricoprire il ripieno.
chiudere bene i bordi, stendere la glassa
Sugar Ness says
Non conoscevo affatto questa ricetta me mi ha già conquistata!!! Toccherà che mi dimentichi un ciambelle per qualche giorno così avrò la scusa per provarla!
lamammacuoco says
Non la conoscevi cara perché non esisteva… Prova a farla e mi dirai è una completa goduria..
Marianna says
Bella, conto di provarla.
Daniela says
Ma il procedimento per il ripieno come si fa?? La torta è molto bella e vorrei farla senza sbagliare. Ti ringrazio
lamammacuocò says
C’è il link nel post. Il ripieno è lo stesso del biscotto amarena. Buona serata cara
Katia says
Si può congelare?
lamammacuocò says
Si
Caterina says
E bella buonissima?? La devo fare..