Questa è la storia di un antipasto, di un cestino di polenta con seppie e calamari. Un antipasto di mare , facile e veloce, ottimo come idea per il Natale che si avvicina.
Questo é il post di un’amicizia disinteressata costruita su stima e rispetto.
Questo é il post di un antipasto fatto e fotografato a quattro mani.
Questa è la storia di una “giornata particolare” – concedetemi la presunzione da cinefila – nata per caso e che racconta di condivisione, cuore grande e tanto lavoro mascherato dalla passione che unisce.
È il giorno del mio compleanno. Mi arriva un messaggio: mi mandi il numero che devo chiederti una cosa? Mi arriva la telefonata, è lei , Francesca, foodblogger di La Caprino che mi fa gli auguri e mi chiede del regalo.
Racconto entusiasta della mia prima reflex, del cavalletto e di come ora debba ingegnarmi ad usarla e fare così foto più decenti per il blog.
Le sue parole sono – non sono una fotografa professionista, ma se si tratta di cominciare ad usarla possiamo vederci qualche mattina e ti spiego – non sto a dirvi la mia gioia e per la disponibilità che non mi aspettavo – io non mi aspetto mai nulla da nessuno – e per la spontaneità del momento. Ci accordiamo.
Arriva il giorno tanto atteso e ci incontriamo per cucinare insieme e fotografare.
Cuciniamo, chiacchieriamo, lei fotografa me e le mie mani che lavorano. I suoi scatti raccontano i movimenti e le emozioni di una cucina.
Spiega, per quel che può, iso, luce e diaframma ad una interdetta quanto approssimativa fotografa.
Io la fotografo che fotografa i piatti finiti, arrampicata su improbabili ripiani. Fotografiamo finché la luce ce lo permette, facendo una sola pausa per gustare i nostri lavori.
Arriva il buio e la fine di una giornata “particolare” che é volata scorrendo veloce.
Lascia lo stupore e la realizzazione che ancora esistono persone che danno senza aspettarsi nulla in cambio.
Lascia il sorriso sulle labbra e la gioia nel cuore.
Questa è la storia di un post scritto da me ma vissuto a quattro mani, le mie e le sue.
Grazie Francesca.
Ingredienti per 4/6 persone
mezza confezione di polenta preparata secondo le istruzioni – io ho usato la Valsugana –
1 seppia di medie dimensioni
1 calamaro di medie dimensioni
10 olive di Gaeta snocciolate e ridotte a pezzi
4 cucchiai di pecorino romano grattugiato
olio evo, aglio
1/2 bicchiere di vino bianco
sale e prezzemolo q.b.
Procedimento ripieno
pulire e lavare la seppia e il calamaro. Ridurre a pezzetti piccoli e regolari. Riscaldare 5 cucchiai d’olio in una padella e farvi imbiondire a fuoco dolce uno spicchio d’aglio. Togliere l’aglio e rosolarvi le seppie i calamari. Aggiungere le olive. Dopo circa 5 minuti di cottura sfumare col vino bianco. Far evaporare e salare. Aggiungere un trito di prezzemolo. Togliere dal fuoco e tenere da parte.
Procedimento polenta
oliare una teglia di stampi da muffin con un pennello da cucina. Cuocere la polenta come indicato sulla confezione e versarla una volta pronta negli stampini riempiendoli fino all’orlo.
Far raffreddare. Prendere ora ogni cestino e svuotarlo centralmente avendo cura di lasciare dello spessore alla base.
Riempire i cestini con le seppie e i calamari e cospargere la sommità con il pecorino.
Infornare con funzione grill per circa 5 minuti a 150º per permettere al formaggio di fondere. Servire caldo.
~Dritta
fate tutta la dose di polenta. Usate quella che vi serve per i cestini e versate il rimanente in una ciotola unta d’olio. Tagliate a fette spesse un paio di centimetri e mangiare grigliate o fritte nell’olio bollente.
Alessandra says
Che meraviglia Elisa! Non solo la ricetta, che ovviamente mi piace da morire, ma anche tutto il resto <3 Che belle queste amicizie nate grazie alla rete e in particolare ad iFood!
A
lamammacuocò says
Ale! Sei sempre dolcissima! Quando verrete tu e la terremoto.. – ma quando verrete? –
lamammacuocò says
Dicevo…quando verrete ci sarà da divertirsi :))
edvige says
Un bellezza come foto e come ricetta molto molto appetitosa ed intrigante.
Che bello mi piacerebbe avere un incontro di questo tipo, non ho una bellissima casa la cucina e piccola senza ripiano per muoversi ma bisogna adattarsi ormai ci ho fatto l’abitudine. Cucinare a 4 mani si dovrebbe preparare il tavolo in camera da pranzo/salotto altrimenti non ci stai :-((
Però sarebbe bello lo stesso. Sono contenta avete passato un bellissimo momento da ricordare sempre.
Siete simpaticissime tutte e due.
Chiedo scusa se su instagram faccio cavolate ma non ho ancora capito esattamente come funziona ma prima o dopo…
Ciaooo e buon inizio settimana.
Ovviamentepreso nota do tutto incluse le immagine.
lamammacuocò says
Edvige sei sempre un tesoro! Grazie mille Cara! Se fossi più vicina a me faremmo una ricetta insieme. Non preoccuparti per Instagram, piano piano ce la si fa! 😉
lisa says
Io mi sono innamorata dei tuoi cestini e di come li hai realizzati. Abbianta pazzesca e voglia matta di rifarli.
Per quanto riguarda le amicizie lo sai, se non fossimo agli antipodi verrei a cucinare con te ogni giorno
Tvb
lamammacuocò says
Lisa, piacerebbe tantussimo anche a me che tu fossi più vicina. Ma tanto prima o poi verrai no? E rideremo tanto e ci abbracceremo cine due scene! ????